Agnelli guida il tavolo della nuova Super Champions

26/03/2019 alle 12:35.
agnelli

Nei saloni sfarzosi di un hotel con vista canale, in un’Amsterdam avvolta da un vento impetuoso, i club europei si sono dati appuntamento per mettere in chiaro una cosa, semmai ve ne fosse bisogno: i padroni del vapore siamo noi, e vogliamo contare sempre di più. L’assemblea generale dell’Eca, l’associazione che raggruppa 232 società del Vecchio Continente, si celebra in un momento-chiave per gli equilibri del calcio globale. La data-spartiacque è il 2024, quando scadranno i principi dell’attuale calendario internazionale e, soprattutto, partirà la SuperChampions che i club vorrebbero con 4 gruppi da 8 squadre, promozioni-retrocessioni e qualche finestra nel weekend. Il 2024 sembra lontano, ma in realtà è vicinissimo (...) Ecco, nel gioco di ruolo tra big del pallone, l’Eca ha già fatto la sua scelta di campo, testimoniata dal memorandum d’intesa sottoscritto da Andrea Agnelli e Aleksander Ceferin a febbraio: a braccetto con l’Uefa e in opposizione alla Fifa. E’ una questione di interessi convergenti, o meno. Oggi alle 13.30 il presidente dell’Eca terrà la sua conferenza stampa al termine della due giorni olandese, ma già ieri, nelle segrete stanze, ha esposto ai colleghi di club la visione dell’associazione sul futuro, riscuotendo consensi. Lo ha fatto nell’ambito del tavolo della «Subdivision 1», di cui fanno parte i rappresentanti di Spagna, Inghilterra, Italia, Germania, Francia e Russia, visto che la prima giornata di lavori, come di consueto, è dedicata alle riunioni dei gruppi di Paesi suddivisi in base al ranking, per poi arrivare all’assemblea plenaria. (...)

(gasport)