L’Uefa ha aperto un’inchiesta sulla Lazio per «comportamento discriminatorio». Alla base della decisione della commissione disciplinare, etica e di controllo ci sono i saluti fascisti di cui alcuni tifosi biancocelesti si sarebbero resi protagonisti mercoledì a Siviglia. L’Uefa esaminerà il caso il 28 marzo. La Lazio non è nuova a situazioni del genere. Il 28 settembre 2017 la gara con lo Zulte Waregem era stata giocata all’Olimpico a porte chiuse a causa di una squalifica che risaliva a episodi (cori razzisti) avvenuti a Praga.
(corsera)