Ieri c’è stata la prima apparizione di Nicolò Zaniolo nella squadra della settimana di Champions League, scelta direttamente dalla Uefa. Quella postata ieri su tutti i social ufficiali è la seguente: Lloris; Aurier, Kimpembe, Vertonghen; Di Maria, Eriksen, Zaniolo, Son; Benzema, Dzeko, Mbappé.
Il ragazzo prodigio, come si vede, è in ottima compagnia. Non stupisce vederlo insieme a un altro romanista, cioè Edin Dzeko, con il quale ha trovato sul campo un grande feeling nonostante la differenza di età: quasi 33 il bosniaco, appena 19 Nicolò. (...)
La «strana coppia» ha dato una notevole mano a Di Francesco per rendere più solida la panchina in una stagione così discontinua da aver fatto storcere la bocca al patròn Pallotta. (...) Dzeko ha segnato 10 gol in stagione (5 in Champions e 5 in campionato) e servito 5 assist ma, soprattutto, ha accelerato nelle ultime settimane: 3 reti nelle ultime 5 partite, che in realtà sono 4 perché a Firenze, in Coppa Italia, ha giocato solo 26 prima dell’espulsione per gli insulti all’arbitro Manganiello. Zaniolo ha segnato 5 gol nelle ultime 9 partite, in pratica 8 perché in Coppa Italia contro l’Entella, la squadra con la quale aveva debuttato in serie B a 17 anni, è entrato dalla panchina al 76’, sul 4-0 per la Roma.
Il particolare più importante è il loro feeling: Nicolò ha servito Edin l’assist per il primo gol in Atalanta-Roma, Edin ha ricambiato con quello per il primo di Nicolò in Roma-Porto.
(corsera)