IL MESSAGGERO (S. CARINA) - In attesa di conoscere l’esito della visita di Juan Jesus dal Professor Mariani che fa oscillare i tempi del recupero da un mese (opzione più probabile) a 6-8 settimane, Monchi rimane in una posizione d’attesa. Le parole di Di Francesco («Inevitabilmente dovremo tornare sul mercato») del 21 dicembre, sembrano ormai essersi perse nella notte dei tempi. E invece, sono quanto mai attuali dando un’occhiata al calendario che attende la Roma il prossimo mese. I giallorossi affronteranno in campionato tre squadre in corsa per traguardi europei (Torino, Atalanta e Milan), il quarto di finale di coppa Italia (a Firenze contro i viola), l’andata dell’ottavo di finale di Champions (Porto), preceduto dall’insidiosa trasferta di Verona contro il Chievo (che a settembre pareggiò 2-2 all’Olimpico). Sei gare nelle quali verrà chiesto uno sforzo ai due centrali titolari (Manolas, che rientra da un problema muscolare e Fazio, diffidato in campionato) con Marcano - che fino a poche settimane fa non veniva nemmeno citato da Di Francesco nelle rotazioni dei centrali e che non è partito titolare nemmeno in Coppa Italia con l’Entella - pronto a subentrare. Un rischio che la Roma ha deciso di correre a meno che non si presenti un’occasione low cost da cogliere al volo.
CESSIONE A SORPRESA Possibilità che potrebbe profilarsi anche nel caso di una cessione a sorpresa. Il riferimento è a Defrel. L’ultima settimana di mercato sarà decisiva per il francese che, dopo l’arrivo di Gabbiadini alla Sampdoria, vuole andare via da Genova. È richiesto dall’Atalanta (diventando così utile in ottica Mancini a giugno) e dal Fulham. Opzione inglese che garantirebbe alla Roma il cash per muoversi. Miranda è bloccato da Spalletti ma un’offerta concreta potrebbe aprire nuovi scenari. Dalla Spagna è tornato a circolare il nome di Nacho che non ha però trovato riscontri a Trigoria. Sondaggio per Barba (Chievo): classe ‘93, romano ed ex giallorosso, è un centrale di piede mancino che può ricoprire anche il ruolo di terzino sinistro. Da valutare, per giugno, il giovane centravanti Openda,classe 2000, del Bruges.