Una sfida mondiale. Juve-Roma nobile: è Matuidi vs Nzonzi

21/12/2018 alle 13:21.
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La coppia ha avuto il suo quarto d’ora di celebrità il 15 luglio 2018, più o meno tra le 18.10 e le 18.25. Steven Nzonzi è entrato dopo 10 minuti del secondo tempo di Francia-Croazia, finale mondiale. Blaise Matuidi è uscito al minuto 28. (...) Sette mesi dopo, sembra un ritrovo. Matuidi e Nzonzi si rivedranno a metà campo. L’unica differenza è che avranno maglie diverse: avversari in -Roma. Il duello non è il più elegante del mondo, ma che importa? Matuidi e Nzonzi fanno la differenza con il fisico, con la corsa, con la capacità di dare sempre una mano a un compagno. (...)

Blaise ha fatto in fretta a capire l’Italia e a diventare un uomo di Allegri. Questa stagione è un buon esempio. Matuidi è arrivato, assieme a Mandzukic, come reduce dalla finale mondiale: Allegri voleva andarci piano, inserirli con calma, ma presto ha capito di non voler fare a meno di loro. Matuidi ha già giocato 13 partite da titolare in campionato su 16, quattro su sei in . Quando la ha perso in casa con il Manchester United, è entrato (male) nel secondo tempo. Quando la ha perso in Svizzera con lo Young Boys, è rimasto in panchina. Forse non è un caso. (...)

Nzonzi ha un anno di meno. (...) Quella dello Stadium è una sfida che lo vedrà ancora come uno degli intoccabili della Roma, nel senso che negli ultimi tre mesi il gigante francese non ha mai staccato, neanche un attimo: sedici partite e sedici presenze, tutte per intero (tranne quella casalinga con il , dove è uscito dopo una ventina di minuti della ripresa). Nella Roma nessuno ha giocato così tanto come lui e se c’è un paradosso, è che Nzonzi era arrivato alla Roma per essere l’alternativa a Daniele De Rossi. (...)

Già, infatti Nzonzi contro la tornerà a giocare davanti alla difesa, come uno dei due mediani che dovranno garantire recupero dei palloni e copertura. Lì, in quel ruolo, Steven dà il meglio di sé (...)

(gasport)