[...] Ieri pomeriggio a Cagliari uno degli ultimi ad arrendersi è stato Robin Olsen, che in pieno recupero ha preso un calcio in pieno volto per difendere la sua porta, prima del 2-2. «Il problema - le sue parole - non sono i gol presi o i cambi, ma il fatto di non aver chiuso la partita. È incredibile quello che è successo, non so quello che è successo [...] Nello spogliatoio a fine gara c’era silenzio e delusione, non abbiamo parlato. Il quarto posto è ancora alla nostra portata, ma dobbiamo cominciare a vincere: io ci credo».
(Corsera)