IL TEMPO (E.MENGHI) - Schick c'è, ma stavolta tocca a Dzeko. L'exploit del ceco contro il Sassuolo non gli garantisce il posto: ha recuperato in fretta ed è riuscito a farsi convocare (restano fuori De Rossi, Coric e Santon), ma col bosniaco che scalpita per giocare lui dovrebbe accomodarsi in panchina. Per Edin l'ultima volta dall'inizio in campionato è stata 56 giorni fa, a Firenze, e l'attesa sembra essere finita. Con Dzeko in attacco ci sarà spazio per Under e per uno tra Kluivert (favorito) ed El Shaarawy: «Potrebbe partire dal 1', ma non ha i 90 minuti nelle gambe». Dopo i 68 di mercoledì Perotti è destinato alla panchina perché «sarebbe un rischio fargli giocare due partite ravvicinate». Straordinari per Cristante e Nzonzi, Zaniolo confermato sulla trequarti con Lorenzo Pellegrini pronto a subentrare. Nel Parma dubbio Inglese, si scalda Siligardi.