LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La partenza per Plzen di oggi pomeriggio alleggerisce un ritiro che vede i giocatori chiusi dentro Trigoria da domenica. La Roma volerà oggi in Repubblica Ceca, per affrontare domani sera ( ore 18,55, diretta Sky) il Viktoria in una partita inutile ai fini della classifica (i giallorossi sono già qualificati agli ottavi di Champions) ma comunque importante per i soldi in palio – una vittoria vale 2,7 milioni – e per ossigenare l’aria diventata ormai satura dopo il pareggio di Cagliari.
Non faranno parte del gruppo gli infortunati, che resteranno nella capitale a curarsi. Giorni fondamentali in particolare per De Rossi, che vorrebbe provare a rientrare tra i convocati magari già per la gara col Genoa di domenica, tornando poi effettivamente a disposizione per la trasferta di Torino, contro la Juve, del 22 dicembre. Se il fastidio al ginocchio non tornerà a farsi sentire. Daniele sta attraversando l’ennesima crisi romanista in silenzio, dispiaciuto di non poter aiutare i compagni in un momento così difficile. È vicino emotivamente a Di Francesco, che ne ha lamentato l’assenza dopo il disastro di Cagliari, invocandone il rientro. «De Rossi è fuori da 40 giorni – le parole del tecnico – è il nostro leader e capitano e in partite come questa poter parlare con uno come lui è un vantaggio».
Mentre la squadra prepara l’impegno di Champions, Baldissoni ha ieri inaugurato la nuova sede amministrativa dell’Eur, a via Tolstoj, voluta dal club per avvicinare gli uffici marketing, ticketing e commerciale al centro della capitale. A Trigoria è rimasta solamente l’area sportiva e il media center. Si giocheranno invece lunedì 14 gennaio, all’Olimpico, gli ottavi di finale della Coppa Italia tra Roma ed Entella.