E quindi non era tutto da buttare. [...]. Roma è città che incorona e fagocita, che soffoca d’amore e allontana malamente, lo sa chi ci è nato e chi anche solo la sfiora. Bisogna tenere duro, ascoltare, tacere, tapparsi le orecchie, urlare, se si vuole sopravvivere. [...]
La partita contro la Samp - vinta da una spigliata e giovane Roma -, rende giustizia a Monchi che ha visto molti dei suoi acquisti di ieri e oggi in discussione segnare, rendersi utili, spiccare il volo in campo. [...] I conti si fanno alla fine, vero. Ma il coraggio di fare scelte rischiose quanto seducenti si vede subito. E Monchi quel coraggio ce l’ha.
(Corsera - P. Di Caro)