IL MESSAGGERO (E. BERNARDINI) -  La serie A e il governo trattano per trovare una soluzione al divieto delle scommesse come sponsor che entrerà in vigore il primo gennaio. I rapporti con palazzo Chigi sono costanti e cordiali. Nelle prossime ore l'Agcom traccerà le nuove linee guida secondo cui sarà prorogata al 30 giugno la possibilità di esibire sponsor di scommesse.

La Serie A ha messo sul tavolo anche un'altra proposta: stop alla sponsorizzazioni in cambio dell'adozione delle risoluzioni della Ue 2011 e 2013 in termini di scommesse. Il calcio è il generatore principale di introiti chiede che gli sia riconosciuta una percentuale (1-3%) del gettito. Intanto il governo sarebbe pronto a venire incontro sulla fiscalità (apprendistato e agevolazioni sui contratti). E questo è legato alla riforma legge 91 dell'81 voluta dalla Figc e in cui si vuole inserire il semiprofessionismo. Si lavora anche per sconfiggere la pirateria, calcolato un danno di 2 milioni di utenti pirati. Qualche frizione in più sul 10% dei diritti tv da destinare a chi utilizza giovani calciatori.