IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - Diego Perotti si ferma ancora una volta dopo un inizio stagione in cui ha totalizzato appena 118’ giocati in due presenze. L’argentino durante l’ultimo allenamento ha accusato un problema muscolare al polpaccio sinistro che gli impedirà di rientrare contro la Spal (sabato ore 15, stadio Olimpico). Ad avere buone chance, invece, è Pastore fermo dal derby per un infortunio al gemello sinistro: l’argentino ancora non è tornato ad allenarsi con il gruppo, ma è questione di giorni prima che rientri in campo a contendersi il posto con Lorenzo Pellegrini. Restano in infermeria De Rossi e Kolarov, entrambi fermati per una frattura alla falange del quinto dito del piede sinistro. Tra i due quello che ha più possibilità di rientrare è il capitano, ma con il tour de force che attenderà la Roma nelle prossime settimane è possibile che il tecnico lo tenga a riposo.
HERRERA FRONTE DEL PORTO - La Roma sta monitorando da lontano quello che sta accadendo in casa del Porto: Hector Herrera ha il contratto in scadenza a giugno 2019, il presidente del club lusitano Pinto da Costa ha confessato che il giocatore avrebbe preteso 6 milioni di euro per il rinnovo. La richiesta, però, è stata puntualizzata della moglie del centrocampista Shantal Mayo che ha evidenziato come i sei milioni si intendevano lordi e che quindi lo stipendio al netto delle tasse sarebbe stato di tre milioni. Ad incendiare la situazione ci ha pensato il procuratore Gabriel Moraes: «Il presidente ha parlato in modo grossolano. In estate ho portato al Porto un’offerta del Lione di 25 milioni,ma i dirigenti hanno rifiutato chiedendone 40, quanto il valore quindi della clausola rescissoria. Troppi per un giocatore a scadenza». Il feeling tra Monchi è il messicano non è un mistero, chissà che il ds non riesca a battere la concorrenza di Inter, Tottenham e Arsenal e portare il suo pupillo nella Capitale.