GASPORT - Un salvataggio, quello su Zapata, fondamentale per la vittoria sull'Atalanta, che diventa la rappresentazione di un cambiamento totale. In pochi mesi Nicola Murru è riuscito nell'impresa che per un anno aveva fallito: conquistare la Sampdoria. Ora il ventitreenne terzino sardo è un componente insostituibile della miglior difesa del campionato. Finalmente non è più una promessa mancata, ma il protagonista in un ruolo in cui da tempo mancano i grandi interpreti: «In campo – racconta sorridendo felice - non mi ero accorto di essere così vicino alla porta. Quando ho rivisto l’azione ho capito che praticamente avevo fatto un mezzo gol». (...).

Giampaolo ha raccontato un aneddoto risalente allo scorso anno, quando la rimproverò dopo un errore, ma poi la rimise subito in campo da titolare.
«Mi mostrò il video del gol di Dzeko e mi disse dove avevo sbagliato. Poi però mi diede una grande dimostrazione di fiducia. Certi piccoli episodi possono rivelarsi importanti».

Ma mentre le mostrava il video cosa pensava?
«Addio, non giocherò mai più».

E dopo?
«Ho capito che iniziava ad avere fiducia, che finalmente avevo fatto un bel passo in avanti».

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