Per prima fu la Juventus a renderci impossibile anche sognare lo scudetto ma noi non dicemmo niente, perché «sono imbattibili, come fai a competere?». Poi ad impedirci di essere almeno quelli che la Juve la sfidavano arrivò il Napoli [...]. Infine fu l’Inter a passarci davanti, salendo (per ora) sul podio delle belle del campionato [...]
La Roma è ottava [...]. E non si può più avere pazienza. Perché se la salita è lenta e faticosa, la discesa può essere rapida e rovinosa. [...]Va cambiata rotta, ora.
(Corsera - P. Di Caro)