Per il momento Justin Kluivert sta facendo parlare di sé più per quello che dicono le persone che gli sono vicine, che per quello che fa in campo. L’infortunio muscolare che gli ha fatto saltare la gara di Champions League contro il Cska Mosca probabilmente lo terrà fuori anche a Napoli. Sul fatto che sia un predestinato - è il calciatore più giovane nella storia della Roma ad aver segnato in Champions League - il papà Patrick non ha nessun dubbio. Tanto che vorrebbe per lui un futuro al Barcellona: «È il mio sogno - le sue parole -, spero che possa seguire le mie orme e anche lui ha espresso questo desiderio. Al momento la Roma è un buon club, lui si sente bene in una squadra con un mix di giocatori giovani ed esperti, ma adesso deve giocare più partite e passare per nuovi step». Parole sicuramente sincere, ma poco rispettose nei confronti della società giallorossa, trattata come tappa intermedia verso un futuro lontano dalla Capitale. Al punto che Kluivert junior è dovuto correre ai ripari con una dichiarazione a Roma Tv: «Da quando sono qui - le sue parole alla televisione del club giallorosso -, sono molto soddisfatto. Il mio italiano non va ancora come vorrei, ma lo sto studiando. Tutto procede, a Trigoria mi sento bene, comincio a conoscere meglio anche i compagni e in campo sto migliorando sempre di più. L’obiettivo è di giocare sempre e diventare un titolare»
(corsera)