Se i tre indizi Frosinone, Lazio e Viktoria Plzen fanno una prova, allora la Roma è fuori dalla crisi che l’aveva attanagliata a inizio stagione. Squadra in crescita fisica e mentale, ma più che l’avversario — assolutamente disastroso in fase difensiva — erano pericolose le assenze (Manolas, Pastore, De Rossi e Perotti infortunati) e la possibile pancia piena del dopo derby.
La risposta è stata positiva. Inoltre, ogni volta che Edin Dzeko incrocia i cechi è festa grande: una tripletta ieri sera dopo quella già segnata in giallorosso in Europa League il 24 novembre 2016; un gol all’andata e uno al ritorno con la maglia del Manchester City nella Champions 2013-14; un gol persino nel campionato ceco, quando giocava con il Fk Teplice, che risale al 12 marzo 2006. Dzeko è così arrivato a 13 gol con la maglia giallorossa in 21 presenze in Champions League. La cosa più bella, però, è la dedica al giovane Calafiori della Primavera che nel pomeriggio ha subito un grave infortunio al ginocchio durante la partita di Youth League.
(Corsera)