Trequartista o mezzala vedremo, magari lo si capirà già oggi, dalla rifinitura. Cambia poco però per Bryan Cristante, che domani ritroverà la Champions a quasi tre anni dall’ultima volta (Astana-Benfica 2-2, 25 novembre 2015). Ma, soprattutto, ritroverà il Viktoria Plzen, la squadra con cui esordì in Champions a soli 16 anni e 279 giorni, con il Milan. Era il 6 dicembre 2011 e Allegri decise di mandarlo in campo a dieci minuti dalla fine, al posto di Robinho. Il Milan vinceva 2-0 (Pato e proprio Robinho), Cristante doveva sfruttare gli spazi per far male nelle ripartenze. I gol finali di Bystron e Dursi gli rovinarono l’esordio, ma quel giorno resta per sempre nella sua mente. Anche perché Cristante all’epoca fu il terzo giocatore più giovane della storia a giocare in Champions. [..] Domani Cristante ripenserà anche a questo, a quel giorno lì che lo segnò come un predestinato. Poi la Champions l’ha riassaporata più avanti anche con il Benfica, seppur sempre con risultati abbastanza approssimativi. Da domani c’è la possibilità di dare una svolta, anche alla sua stagione, lui che nelle ultime partite è finito un po’ nelle retrovie tra le scelte di Di Francesco.
(gasport)