Una birra? Offre Francesco Caputo. E se il capitano dell’Empoli ubriacherà la Roma, magari con un gol-vittoria specialità della casa dopo i 27 acuti dell’ultima stagione in Serie B e i 3 di quest’anno, ne scorreranno fiumi in città della sua «Birra Pagnotta», perché la produzione della bionda è l’altro suo mestiere: attaccante (con Del Piero idolo da sempre) e imprenditore, produce un marchio artiginale nel birrificio «Birra Perugia» in Umbria, utilizzando tra gli ingredienti il pane di Altamura, prodotto pregiato con tanto di Dop e Consorzio: «Ma di birra nelle gambe e per mandare in confusione questa Roma ce ne vorranno Tir pieni - scherza lui -, di certo sappiamo di dover dare di più con i giallorossi».
Capitano e idolo dei tifosi: cosa dirà ai compagni nel chiuso dello spogliatoio per trascinarli?
«Sono gare che si preparano da sole, in questi casi meno si parla meglio è: sono sicuro che faremo una grande prestazione».
Andreazzoli, ex Roma, cosa ha preparato stavolta di diverso?
«Abbiamo lavorato tanto sui dettagli, decisivi in Serie A».
(...) Lei a tutto gas tra i giganti Fazio e Manolas: giusto?
«Parliamo dei centrali più forti d’Europa: sarà una sfida tosta, ma non mi spaventa. Anzi, è un motivo in più per far bene».
(...) In ottica salvezza anche un punto sarebbe importante.
«Sarebbe un ottimo risultato, però giochiamo in casa e puntiamo anche noi al massimo».
(gasport)