LA REPUBBLICA (G. MECCA) - Il calcio europeo avrà una terza coppa, dopo Champions ed Europa League. Lo ha confermato ieri a Spalato Andrea Agnelli, all’assmeblea dell’Eca, la lega dei club europei: «Andando incontro alla richiesta di aumentare i partecipanti alle competizioni Uefa ci è sembrato che l’opzione migliore sia quella di creare una nuova coppa a 32 squadre» . L’Europa ha avuto tre competizioni per club fino al 1999, quando fu abolita la Coppa delle Coppe, nata nel 1960. La prima vincitrice fu la Fiorentina di Hidegkuti, l’ultima la Lazio di Eriksson. La nuova idea è quella di allargare a 96 il numero di club iscritti alle competizioni Uefa (oggi sono 80) e di creare tre tornei, ciascuno da 32 partecipanti.
Con i nuovi format la Champions rimarrebbe invariata, mentre le squadre impegnate in Europa League scenderebbero da 48 a 32. Da definire i criteri di accesso alla terza coppa. «Questa decisione è dettata dalla necessità di migliorare il valore complessivo dei singoli tornei» , ha aggiunto Agnelli, presidente dell’Eca dal 2017. I club hanno dato il via libera, la palla passa all’Uefa: la decisione finale attesa entro la fine di quest’anno. Il nuovo formato, una volta approvato, entrerà in vigore a partire dalla stagione 2021- 2022, quando saranno ridiscussi i nuovi diritti televisivi.