Nella Roma difficilmente avrà la stessa importanza di chi ha scritto una parte della storia del club. Ma da qualche giorno, per Edin Dzeko, Fulvio Bernardini non è più solo un giocatore del passato a cui è intitolato il centro sportivo dove si allena quotidianamente. Da lunedì, per l’attaccante, «Fuffo» è ormai un doppio collega: calciatore e dottore. [...] Adesso, però, è anche lui dottore. A sorpresa, visto che in pochi sapevano del percorso di studi in «Sport e Management», incastrato in tre anni intensi, in cui si è trasferito in Italia (dove vorrebbe restare fino al 2021, tanto da trattare il rinnovo con ingaggio spalmato), si è sposato e ha fatto due figli.
[...] Ha voluto capire come funziona la vita extra-campo di una società sportiva, percorso simile a quello di De Silvestri e Chiellini. L’università di Sarajevo è la stessa scelta da Pjanic, un altro che aggiungerebbe classe da vendere ad un’eventuale formazione di giocatori che a casa, tra una coppa e una medaglia, hanno anche il «pezzo di carta». In attacco, con Dzeko, i dottori Mertens e Lewandowski; il gioco passerebbe dai piedi di Iniesta e Xabi Alonso, in porta il serbo Brkic, ex Udinese e Cagliari, porterebbe un po’ di cultura con gli studi in storia. [...] Per il medico nessuno dubbio: il posto spetterebbe a Lamberto Boranga, classe 1942, non una ma due lauree, in Medicina e Biologia. [...] Magari Dzeko e gli altri, oltre alla laurea, potrebbero imparare da lui come rimanere sulla cresta dell’onda tutta la vita. Non è detto, però, che il segreto si trovi sui libri.
(Gasport)