A volte si può vincere anche senza giocare. È quello che è successo ieri alla Roma, che ha avuto la certezza di ritrovare il suo pubblico anche nella prima trasferta di Champions League della stagione, in attesa ovviamente di scoprire l’avversario. Lo spiega bene il d.g. Mauro Baldissoni, raccontando i titoli di coda (si spera) di una sanzione figlia della drammatica notte di Liverpool, che hanno portato al ferimento dell’irlandese Sean Cox. Quegli incidenti fuori dallo stadio di Anfield – per i quali anche la polizia inglese ha la sua dose di responsabilità – che due giorni fa tra l’altro hanno avuto anche una condanna, quella di 2 anni e mezzo di Daniele Sciusco.
"Abbiamo ottenuto dall’Uefa la riduzione della squalifica in appello – dice Baldissoni a Roma Radio –. In primo grado era stato vietato ai tifosi di seguire la squadra nella prima trasferta di Champions, con una seconda partita sospesa condizionalmente. Ora la nuova condanna è di una sola partita in trasferta sospesa condizionalmente, quindi dalla prima partita sarà possibile seguire la Roma in trasferta. Perciò invitiamo tutti a comportarsi bene." (...)
(gasport)