IL ROMANISTA (P. TORRI) - Com'è la storia del cinese sulla riva del fiume? Beh, Monchi si è sistemato da quelle parti. Magari nascosto dietro a un albero, ma la riva è proprio là. Aspettando che N'Zonzi si convinca che non c'è nessuna altra squadra che gli offra quei quattro milioni e mezzo netti più bonus che il campione del mondo ha chiesto alla società giallorossa [...].
Il rischio più serio è un nome che ai romanisti, quindi pure a noi, è andato un po' sulle scatole (eufemismo). Quel Barcellona che sarà stato pure quello B ma a cui la squadra di Di Francesco ha rifilato quattro pappine con un certo godimento di tutto il popolo giallorosso [...]. La prima scelta dei catalani è il francese Adrien Rabiot [...]. Ieri la stampa catalana, parlava di ultimatum dato al giocatore. Il Barcellona vuole una risposta, altrimenti rivolgerebbe attenzioni e cash da qualche altra parte. E qui nascerebbe il rischio per la Roma, perché tra le possibili alternative a Rabiot (ci sarebbe pure Pogba), il più gettonato sembrerebbe proprio N'Zonzi [...].
L'altro pericolo si chiama Arsenal. In Inghilterra smentiscono l'interesse dei Gunners per il giocatore, non ci sarebbe il budget, cosa peraltro che ci suona strana, ma il solo fatto che l'eredità di Wenger sia stata presa da quell'Emery che ha avuto il francese al Siviglia non fa stare tranquilli [...]. Qui c'è una scadenza, la chiusura del mercato inglese fissata il prossimo nove agosto [...]. Dalla Roma ci fanno sapere che la vicenda acquisto di un nuovo centrocampista, non è legata all'uscita di Gonalons [...].