IL TEMPO (S. PIERETTI) - Gli esami non finiscono mai, ma il prossimo potrebbe essere quello decisivo. Sabato c'e in programma la sfida tra Parma e Juventus, i Campioni d'Italia faranno il Toro esordio su Dazn. Sara I'unico modo per vedere - o non vedere, visti i precedenti - la partita. Anche nel secondo weekend di Serie A non sono mancate le lamentele per il mal funzionamento della piattaforma web, tante le pro teste anche per la sfida tra Napoli e Milan di sabato scorso; soltanto pochi fortunati sarebbero riusciti a vedere in maniera dignitosa lo spettacolo, per il resto ci sono stati i soliti problemi di trasmissione, dovuti più alla rete a banda larga - ancora non sviluppata in maniera adeguata - che alla produzione dell'evento. Parma-Juventus sarà uno snodo fondamentale, considerando i numerosissimi tifosi bianconeri che cercheranno in ogni modo di connettersi per vedere la partita; il rischio è quello di perdersi il primo gol di Cristiano Ronaldo con la maglia juventina, di certo non un'emozione da poco. L'alternativa sarebbe presentarsi allo stadio Tardini, ma i
biglietti per la partita sono esauriti da giorni. Intanto Perform incassa le prime denunce da parte delle associazioni dei consumatori.
Codacons, Altroconsumo e l'Unione Consumatori hanno presentato una vertenza per il mal funzionamento nella piattaforma televisiva the da quest'anno - e per i prossimi tre anni - trasmetterà il 30% delle partite della Serie A, la Serie B (quasi in esclusiva) e altri campionati di calcio esteri. "Segnale in ritardo, interruzioni e immagini sgranate. Anche la seconda giomata di campionato - sottolinea il Codacons -ha confermato i tanti problemi che affliggono la piattaforma on line Dazn, per questo abbiamo deciso di presentare un esposto all'Autorita Garante della Concorrenza e del Mercato per pratiche commerciali scorrette e pub-blicita ingannevole". Si muove anche Altroconsumo che evidenzia il malfunzionamento e il disservizio relativo al campionato di calcio. "Stiamo raccogliendo le lamentele di centinaia di consumatori che hanno evidenziato molte problematiche nella fruizione del servizio per la pessima qualita dello streaming di Dazn. Per questo stiamo inviando un reclamo verso le societa coinvolte. Chiediamo loro di approfondire la vicenda del mercato dei diritti tv per garantire l'interesse dei consumatori, costretti quest'anno a pagare di più per usufruire di un servizio peggiore".
L'Unione consumatori, al momento, si limita a "minacciare" un'azione legale qualora il disservizio dovesse continuare. "In questi giorni diversi utenti ci hanno segnalato difficoltà di collegamento con Dazn, il servizio offerto - per ora - è scadente. Se i problemi non dovessero essere risolti in tempi brevi, valuteremo un'azione per la tutela collettiva". Tutti contro Perform che - per il primo mese - aveva già offerto la visione gratuita della nuova piattaforma Dazn: considerando le manifeste criticita, tale proposta è diventato un boomerang, diffondendo il malcontento anche tra chi - finora - non ha speso neppure un euro. Meno di una settimana di tempo per cercare di migliorare qualcosa. Ma non dipende solo da Dazn.