IL TEMPO (E. MENGHI) - Cristante vuole la Roma. Oggi il centrocampista comunicherà la sua decisione all’Atalanta e farà un altro passo verso Trigoria. L’affare non è ancora chiuso, ma manca pochissimo. I club devono sistemare i dettagli dell’operazione da circa 30 milioni complessivi tra prestito, obbligo di riscatto e bonus: la Roma dovrebbe sborsare subito i 5 milioni che i bergamaschi gireranno al Benfica per ottenere il 100% del cartellino del 23enne, il resto sarà spalmato e si sta valutando l’opzione di un prestito biennale. L’intesa di massima con Cristante c’è, ma Monchi deve vedere il ragazzo per definire le ultime cose: la richiesta iniziale era di 2,5 milioni a stagione per 5 anni, a poco meno si chiuderà. La Roma ce l’ha in pugno. Le contropartite tecniche di cui si era parlato, Defrel, Tumminello o Gerson, restano fuori dalla trattativa, ma non è escluso che l’Atalanta possa portarne almeno uno a Bergamo lo stesso. Ieri a Trigoria c’era il procuratore dell’esterno francese, Pocetta ha incontrato il diesse spagnolo per discutere di possibili trasferimenti e tra i suoi assistiti c’è anche quel Pellegrini che ha una clausola da 30 milioni di euro nel contratto. I giallorossi non hanno intenzione di rivedere l’opzione e se ci saranno squadre interessate ad esercitare quell'opzione sarà il giocatore a decidere cosa fare. Resta valida la pista Berardi in prestito, con Kluivert c’è l’accordo economico ma manca tutto il resto, Ziyech resta sullo sfondo.