La Roma campione d’Italia Under 17 non è ancora tornata a casa: oggi, a Cesenatico, c’è la Supercoppa contro il Pordenone, che ha vinto il titolo per le squadre di Serie C. L’Under 17 di Baldini che ha battuto l’Atalanta è una squadra fatta in casa: due soli giocatori nati all’estero. (...) Uno, l’ivoriano Mory Bamba, firmerà tra pochi giorni il suo primo contratto da professionista; l’altro, Freddi Greco, è stato adottato da una famiglia romana quando aveva tre anni, ed è italiano (e gioca nell’Italia Under 17) a tutti gli effetti. (...) In campo a festeggiare, a Ravenna, c’erano anche Federico Balzaretti (che segue i giocatori in prestito) e Massimo Tarantino, da due anni responsabile del settore giovanile. “Con i ragazzi del 2001 abbiamo lavorato con due priorità diverse – spiega Tarantino – Sviluppare giocatori con potenzialità alte e dare un’opportunità agli altri di potersi esprimere. Bouah, Riccardi e Besuijen, ma anche Semeraro per metà stagione, sono stati aggregati alla Primavera, gli altri hanno vinto lo scudetto. Abbiamo vinto due volte. Tra i nostri obiettivi principali c’è quello di valorizzare un territorio sensibile al talento, oltre che un enorme bacino di utenza. Il titolo è figlio di un processo di lavoro: la società non fa mercato nel settore giovanile, ma l’investimento economico è orientato alla formazione, alle strutture, alle risorse umane, alla tecnologia, agli strumenti. Investimenti che non aiutano un solo giocatore, ma centinaia di giocatori”.
(gasport)