Il calcio alla portata di tutti

15/06/2018 alle 16:06.
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IL MESSAGGERO (S. RIGGIO) - Dopo l’ottimo lavoro di Gaetano Miccichè e di Luigi De Siervo, ad di Infront, scopriamo il mondo Perform: «Vogliamo essere dirompenti e innovativi», dice James Rushton, amministratore delegato di DAZN, la piattaforma di live sports streaming.

Cosa è DAZN?

«Non è e non sarà un canale. Abbiamo eventi live, manderemo replay di partite o programmi, ma non creeremo un canale tradizionale. Saremo come Netflix o Amazon Prime, dove scegli il programma. Non faremo dei talkshow tradizionali o una programmazione come Sky o Premium».

In Italia come funzionerà?

«L’acquisizione della Serie A è il primo passo, poi vorremmo avere altri sport nel giro di pochi anni. DAZN è una piattaforma multisport. Noi vogliamo differenziarci dai broadcast tradizionali, siamo un Ott».

Quali sono i vostri obiettivi?

«Non diamo numeri di stima di abbonati perché se dico 5 milioni e poi ne raggiungiamo 4.5, la critica può dire che abbiamo fallito».

Quanto costa DAZN?

«Abbiamo un prezzo per noi molto competitivo di 9.99 euro al mese, garantiamo che non crescerà. In Giappone costa 12 euro, in Canada 20 dollari. Non vogliamo rubare abbonati a Sky o Premium.Ma vogliamo aggiungerci a loro. Questo è un costo che l’abbonato a una pay tv tradizionale può aggiungere. Sappiamo che molti o non guardano la Serie A live o si affidano alla pirateria. Ma noi crediamo che la gente non fa questo perché vuole rubare contenuti,ma perché il prezzo è troppo caro. Siamo convinti di poter recuperare almeno un milione di abbonati tra chi guarda le partite in modo illegale oppure tra i componenti della new generation che non hanno la pay tv».

Avete già pensato agli accordi di ritrasmissione?

«Parleremo con tutti. Noi vogliamo essere ovunque in ogni momento: Sky, Mediaset, Tim, Vodafone,Wind, Playstation, Xbox, in più posti siamo, meglio è». Come vi vedranno? «Sarà possibile vederci attraverso smart tv, telefono. In Germania il 65% degli utenti di DAZN utilizza una tv tradizionale per vederci. Gli utenti Sky useranno Sky Q Box, chiaramente pagando per DAZN. E devi solo cercare contenuto sul menù e prenderlo. SuMediaset c’è Infinity».

Ma siete interessati ad avere le altre 7 gare, quelle di Sky?

«Se Sky fosse d’accordo… (ride, ndc)».

Siete vicini a Sky?

«Nessuna relazione con Mediapro e Sky. In generale, non abbiamo nessun tipo di preferenza. Invece, in Germania abbiamo un accordo sulla con Sky. Da agosto, trasmettiamo l’80% delle partite di ed Europa League in esclusiva».

Perché voi che siete inglesi, non fate business inGranBretagna?

«In UK diritti sono molto cari e faticheremmo a competere con Sky e British Telecom. La possibilità di generare ricavi per i nostri azionisti è difficile. E non potremmo rivendere con un abbonamento di 9.99 sterline».

Avete offerto 193,3 milioni di euro all’anno per tre anni. Più bonus fino a 50 milioni all’anno. A cosa sono legati?

«Questa è una variabile sulla base dei consumi. Il bonus scatterà, quando recupereremo il nostro investimento».