LEGGO (C. FAGGIONI) - Il grande pubblico non manca mai. Gli Internazionali d'Italia si confermano evento di successo, fenomenale aggregatore di appassionati, dal primo all'ultimo giorno, la faccia bella di una Roma che non vive il suo periodo migliore. Così anche il villaggio del Foro Italico, seguitissimo lato extratennistico. E mentre tanti vip continuano ad alternarsi sugli spalti - ieri il giallorosso Edin Dzeko è tornato al Centrale, con la moglie Amra, per assistere al match del connazionale Dzumhur contro Nadal - l'offerta di intrattenimento quest'anno ha sposato la cucina gourmet. Nella nuovissima LEA, che prende il nome dalla grande Pericoli (ma che è anche l'acronimo di Lounge Extended Area), gli eventi - in collaborazione con Forte Village - sono affidati a chef stellati come Carlo Cracco, che ha curato la cena del Gala di beneficenza della Bocelli Foundation. A darsi il cambio ai fornelli nei prossimi giorni saranno Giuseppe Mancino del viareggino Il Piccolo Principe (atteso oggi), Massimiliano Mascia del San Domenico a Imola (domani), Maurizio e Sandro Serva del reatino La Trota (sabato) e Fabio Pisani e Alessandro Negrini del milanese Il Luogo di Aimo & Nadia (domenica). Il tutto in una location arricchita da creazioni dei migliori designer italiani e da opere d'arte che evocano l'atmosfera della Roma anni 50.