IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Due giorni di riposo a testimonianza di una squadra stanca. Lo si è visto a Cagliari ma la conferma è arrivata (anche) dall’ennesimo infortunio muscolare (Manolas) che ha portato il computo stagionale a 28 (comprese le ricadute). Quello dei ko muscolari è un tema delicato, dove si rischia di scottarsi. C’è chi tira in ballo la sfortuna, altri la mancanza di una prolungata preparazione estiva, altri ancora il numero elevato delle gare disputate in stagione, gli impegni delle nazionali e/o le metodologie utilizzate durante gli allenamenti a Trigoria, dove gli esercizi sulla forza la fanno da padrone. È purtroppo una storia ciclica che ha visto, come ulteriore variabile, Di Francesco chiamare in causa i suoi calciatori (28 gennaio) dopo la settimana di stop del campionato: «In questo percorso qualcosa non ha funzionato. Magari non c’è stata l’attenzione di tutti, parlo in generale anche da parte dei ragazzi in determinate situazioni e questo ci dovrà far pensare per il futuro». Futuro che, ameno di ripensamenti in extremis, sarà senza i due preparatori atletici Norman e Lippie (voluti da Pallotta) ai quali non verrà rinnovato il contratto.