LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Nessuno è disposto a sbilanciarsi in previsioni che, a questo punto, rischierebbero di smentire qualsiasi tipo di ipotesi. Ma è un dato che Florenzi – in scadenza tra un anno – non è per nulla vicino al rinnovo contrattuale con la Roma. Se poi lo sarà, saranno le parti a poterlo stabilire, ma non in tempi brevi, come invece poteva sembrare qualche settimana fa. A far crescere i dubbi del ragazzo – e quelli della Roma – il corteggiamento dell’Inter, che si è andato ad aggiungere a quello, più blando negli ultimi tempi, della Juventus. Spalletti garantirebbe al giocatore un posto da titolare, puntando decisamente su di lui, cosa che, invece, dentro Trigoria nessuno può garantirgli. Recentemente Monchi ha parlato di Florenzi come di un jolly prezioso, adatto a tutti i ruoli, caratteristica che lo rende fondamentale all’interno di una rosa di alto livello, ma che comincia ad andare stretto al numero 24 che, a questo punto della sua carriera, vorrebbe trovare una stabilità tattica. E sta seriamente pensando di cambiare aria. C’è poi la questione economica, quella richiesta di contratto da 3,5- 4 milioni a stagione che rende non fluida la trattativa. Ovviamente per poter stringere qualsiasi tipo di discorso, l’Inter dovrà attendere di sapere nell’ultima di campionato contro la Lazio se andrà in Champions ( la valutazione dell’esterno, vista la vicina scadenza, non va oltre la quindicina di milioni). In attesa di capire il futuro di Florenzi – registrando conferme sull’arrivo del centrocampista Coric – chiede di andare a giocare con continuità, Skorupsky. Il portiere polacco è rimasto all’ombra di Alisson e ora vorrebbe trovare un posto da titolare in un altro club.
Milano tenta Florenzi: è stanco di fare il jolly e vuole partire titolare. Spalletti lo aspetta
16/05/2018 alle 14:02.