IL TEMPO (G. GIUBILO) - Sarà il big match dei destini segnati, quello che vedrà in scena Roma e Juventus nel posticipo serale di domenica. Lo stadio Olimpico diventerà un salone delle feste per i bianconeri, che probabilmente celebreranno uno scudetto già ipotecato, secondo trofeo conquistato nello stadio romano nel giro di pochi giorni. Dunque,la sfida più significativa del calendario si riduce a una formalità, perché domani sera i bianconeri scenderanno nella Capitale con il settimo tricolore consecutivo già cucito sulle maglie. Ma anche ai giallorossi per far festa può bastare un punticino: quello che manca per avere la certezza di disputare la prossima Champions League. E proprio la lotta per un posto nell'Europa maggiore resta uno degli interrogativi insoluti a 180 minuti dal termine di questo campionato. Il turno potrebbe essere interlocutorio e non dare risposte definitive. Quelle, probabilmente, arriveranno all'ultima giornata, con l'Olimpico romano ancora teatro di verdetti: in scena la sfida tra Lazio e Inter. Ma prima l'Inter, penalizzata dalla classifica, può contare su un turno favorevole: con il Sassuolo già salvo, la squadra di Spalletti non dovrebbe avere problemi a far suo il risultato. Sarà un impegno più complicato quello che la Lazio dovrà affrontare domani alle 15, in casa di un Crotone votato alla rincorsa di una sofferta salvezza e che ha dimostrato di essere avversario ostico da superare anche per le big. Un crocevia importante quindi anche per la zona retrocessione, dove mancano pochi dettagli per definire le squadre destinate alla Serie B per la prossima stagione, visto che Benevento e Verona hanno già anticipato i tempi di una condanna annunciata.