Si può perdere col Barcellona, ma il senso di ingiustizia che ha accompagnato la Roma nel dopo partita ha pochi precedenti in partite europee. Persino Malagò – da presidente del Coni e quindi numero uno dello sport italiano – ha sancito con diplomazia: «Il 4-1 è stato un risultato bugiardo». E se il d.s. Monchi non dà ancora per certa l’eliminazione (...) la testa di Di Francesco è già al match di domani contro la Fiorentina, dove è atteso anche il presidente Pallotta, in arrivo stamattina per restare forse fino al derby (...). I problemi però non mancano. Under non recupererà dall’infortunio muscolare occorsogli in Nazionale e quindi sembra lavorare più per il derby – previsto il 15 aprile – che per Fiorentina e Barcellona. Qualche speranza in più ce l’ha Nainggolan, anche se nessuno vuole rischiare ricadute e quindi è assai probabile che contro la formazione viola resti ancora fuori. Morale: Di Francesco vive ore di riflessione. (...) Chi crescerà di sicuro sembra Luca Pellegrini. Il 19enne terzino sinistro – appetito da tanti club – ha praticamente definito il rinnovo con la Roma. Ieri la dirigenza ne ha parlato col procuratore, che non è uno qualsiasi, bensì Mino Raiola. Ovvero proprio la persona che a gennaio aveva offerto Balotelli al d.s. Monchi. Possibile che l’offerta sia ripetuta ma – con Dzeko e Schick in rosa e una Champions da conquistare – occorre prima dare il via a grandi manovre.
(gasport)