IL MESSAGGERO - Nervosismo in campo (questione legate all'arbitraggio di Guida), tensioni in volo (Nani protagonista di un acceso screzio con un tifoso). La partita lascia tensioni sui tanti giocatori, in particolar modo sul portoghese. Che sarebbe venuto alle mani (spintoni) con un sostenitore della Lazio proprio sul volo Alitalia 1596 che stava per riportare a casa la Lazio dopo il pari della Sardegna Arena. L'aereo ha lasciato Cagliari intorno alle 19.30, con circa una ventina di minuti di ritardo sull'orario previsto. A bordo insieme con la squadra, diversi tifosi biancocelesti, delusi almeno quanto i calciatori. Uno - un po' alticcio - ha preso di mira Nani, chiedendogli anche con troppa insistenza una maglia, mentre il calciatore stava riposando sul suo posto. Attimi di nervosismo e dalle parole si è passati velocemente ai fatti. Nani ha reagito duramente, la tensione è salita via via, proprio mentre l'aereo era in volo. Sono intervenuti, il ds Tare (che ha separato i due), le hostess e, dalla cabina di pilotaggio, addirittura il comandante che ha allertato la polizia. Quando l'aereo è atterrato nella Capitale (intorno alle 20,15), il tifoso è stato trattenuto, fatto scendere in un secondo momento (e denunciato alla Polaria) mentre i giocatori raggiungevano il pullman. La ripresa è fissata per questa mattina, a Formello seduta di scarico con la rosa biancoceleste divisa in due: palestra per chi ha giocato a Cagliari e lavoro sul campo per chi è rimasto a riposo