IL TEMPO (E. MENGHI) - Re di Roma o Zar di Russia fa poca differenza, Totti fa impazzire tutti. A Mosca è lui la stella dell’Italia nel torneo riservato alle leggende del calcio: in un giorno ha giocato due partite e segnato tre gol. Il bolide sotto l’incrocio su punizione ha fatto il giro del web, ma Francesco è prodigo di magie e nel secondo match di giornata ha mandato in estasi il pubblico con il cucchiaio. «Tesseratelo subito», l’appello di qualche nostalgico tifoso romanista. L’ex capitano si diverte in campo, oggi giocherà le finali della Legends Cup, ma ormai ha archiviato quel capitolo della sua vita: «All’inizio ero frastornato ora sono contento di quello che ho fatto. A Spalletti auguro il meglio».