IL TEMPO (G. GIUBILO) - Il mercato non ha provocato terremoti e neanche modificato le ambizioni delle squadre di alta classifica, nonostante i mugugni di qualche allenatore. Il turno di campionato, spalmato in tre giorni, non annuncia dunque possibili sconvolgimenti, visto che il primato del Napoli non rischia di essere modificato dalla trasferta della capolista nella vicina Benevento. Turni di moderata difficoltà per le squadre romane che possono sfruttare il pari dell’Inter contro il Crotone, con prospettive migliori per la Lazio, che dovrà aspettare lunedì la sua partita interna con il Genoa. Una ghiotta occasione, sulla carta, per consolidare il prestigioso posizionamento in classifica che vedei biancocelesti pienamente in corsa per guadagnarsi un posto nella prossima Champions League. Il Genoa appare avversario troppo tenero per una Lazio che continua a sorprendere per qualità del gioco e tenuta fisica. Umore opposto in casa Roma, la prima a giocare domani. Non sarà facile riscattare lo scivolone sofferto con la Sampdoria, visto che il Verona non è in questo momento una vittima predestinata, ruolo che all'inizio sembrava di sua competenza. Gli scaligeri potrebbero essersi messi alle spalle un periodo difficile con la larga vittoria conquistata a Firenze: la lotta per la salvezza è quanto mai aperta. La Roma rischia di smentire l'ottimismo manifestato ieri da Monchi, ma l'inversione di tendenza non è più differibile, con una classifica che rischia di vedere la Roma scivolare lontano dalla zona Champions. Punti in apparenza facili perla Juventus in casa contro il Sassuolo.