(..) Che Radja abbia sbagliato lo sanno praticamente tutti i romanisti. E lo dicono anche. Ma quello che tanti non accettano è che il belga sia messo sul banco degli imputati. «Perché è vero che poteva e doveva risparmiarsi la diretta, ma è un semplice ragazzo di neanche 30 anni che ha fatto una stupidaggine». Il vero «day after» dei botti di Capodanno del belga c’è stato ieri: radio attive, social pure, i romanisti si sono schierati quasi compatti dalla parte di Nainggolan. C’è chi lo critica, a parecchi romanisti non è piaciuto il «live» della notte brava in un momento tanto delicato della squadra, ma tanti altri decidono di spezzare una lancia in suo favore. «Ha tanto credito nei nostri confronti, sono quattro anni che porta la carretta», è il mantra che si ripete nelle varie emittenti. «Parliamo di calcio e non di queste stupidaggini, ognuno a casa sua fa quello che vuole. Ha sbagliato a fare la diretta, ma poi se si allena bene e gioca pure meglio, non ci interessa altro». (..) Se Roma sembra già pronta a perdonarlo e abbracciarlo – perché i romanisti a Radja vogliono davvero bene –, in Belgio hanno il cuore meno tenero. «Anno nuovo, vecchi problemi», uno dei tanti commenti ai video incriminati. E c’è chi si chiede: «Adesso Martinez che farà?». Per ora il commissario tecnico tace. E chissà se per Radja sia un bel segnale o meno.
(gasport)