Eusebio Di Francesco riflette sul cambio di modulo. Nel momento della difficoltà, con Cagliari, Torino e Juventus ha sempre cambiato così, passando dal 4-3-3 al 4-2-4, con l’inserimento di una punta in più al posto di un centrocampista e l’accentramento di Schick al fianco di Dzeko. Un modo per far coesistere i due attaccanti.
L’impressione è che anche con il Sassuolo si andrà avanti con il 4-3-3, virando eventualmente sul 4-2-4 solo in corsa, in caso di necessità. Schick così partirà ancora largo a destra, anche se istintivamente gli capita spesso di accentrarsi ed andare a giocare a ridosso di Dzeko.
(gasport)