Poco più di sei mesi fa, scommetteremmo che riuscì a strappare tanti sorrisi anche a Lando Fiorini, che da ieri manca a tutti i giallorossi. In una mezz’oretta, infatti, rimise la Roma al centro del villaggio. Era il 20 maggio scorso, quando Stephan El Shaarawy – grazie a un doppietta utile a santificare il 3-5 finale – traghettò la squadra dalle secche di un possibile stop a Verona con il Chievo, al sereno approdo di un vantaggio che avrebbe portato al successo finale. (...)
L’accelerazione di El Shaarawy, tra l’altro, c’è stata proprio nell’ultimo mese e mezzo. Dal 28 ottobre, infatti, il giallorosso ha segnato 4 reti importanti, quelle con Bologna (1-0), Genoa (1-1) e la straordinaria doppietta con cui la Roma ha umiliato il Chelsea con un 3-0 che è entrato nella storia del club. (...)
Ma El Shaarawy, oltre che per vincere qualche trofeo, corre anche per altro. Nel clima di rifondazione che sta vivendo la Nazionale italiana dopo il fallimento rappresentato dall’estromissione dal Mondiale russo, anche col prossimo c.t. l’attaccante vuole ritagliarsi un ruolo da protagonista.
(gasport)