La Roma vince in extremis contro il Cagliari all'Olimpico, con tanto di minuti di tensione per l'uso del Var sul gol di Fazio, e approfitta del passo falso dell'Inter accorciando sul primo posto in classifica, ora occupato dal Napoli e distante 4 punti
Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.
LA REPUBBLICA - G. MURA
(...) La Roma tiene il passo senza brillare e al 94’ batte un Cagliari ordinato e ben messo in campo. Cragno para un rigore figlio del Var a Perotti, Fazio in mischia evita il secondo 0-0 dopo quello col Chievo. Primo esame per il tandem Dzeko-Schick: rimandati. Per caratteristiche fisiche e tecniche, non sarà facile la promozione.
CORRIERE DELLA SERA - M. SCONCERTI
L’Inter ha perso la partita a inizio secondo tempo. È una sconfitta improvvisa, non prevista, ma ci sta. Una sconfitta in 17 partite è quasi corretta. (...) Intanto il Napoli ha ripreso il suo cammino. Tornare in testa ha più importanza che esserci stati a lungo. (...) Intanto la Roma avanza, non bene ma c’è.
IL TEMPO - T. CARMELLINI
Una roba da non crederci. Eppoi dice che la gente muore di infarto allo stadio. Il calcio, questo è chiaro, ormai è un’altra cosa. Uno stadio intero, per non parlare delle migliaia di tifosi aggrappati alla tv, in silenzio assoluto aspettando le due decisioni dell’arbitro chiamato dal consulto della Var e che cambieranno la dinamica della serata. E vada per la prima che a metà partita discute di un rigore per i padroni di casa, ma i due minuti di Damato davanti al piccolo schermo che riflette sul fatto se sarà o meno gol la botta di pancia di Fazio al 50esimo della sfida col Cagliari, beh quelli sono durati una vita. Intera. Poi l’esplosione del popolo romanista che invece poco prima aveva dovuto ingoiare amaro per l’errore dal dischetto dell’infallibile Perotti. Arrivano in questo rocambolesco modo, a tempo abbondantemente scaduto, i tre punti che rimettono la Roma in corsa, le fanno potenzialmente superare l’Inter, ma che non nascondono tutti i problemi soprattutto realizzativi della squadra di Di Francesco. (...)
All’Olimpico due indizi fanno una prova e stavolta la differenza la fa il non gioco del Cagliari arrivato nella Capitale per far barricate: dieci giocatori in difesa, tutti sempre dietro la palla, creano una palude di piedi e gambe attraverso la quale è difficile passare. Ma anche questo non può essere un alibi per una squadra che vuole lottare per la vetta ma che continua a fare un’enorme fatica a segnare. E non paga nemmeno la prima uscita dall’inizio dell’insolita coppia Schick-Dzeko, con il ceco costretto a giocare all’esterno e quindi di fatto inoffensivo e che anzi fatica a trovare i tempi giusti dell’esterno tanto in fase offensiva quando in quella difensiva. E quando si accentra sbatte contro il suo «gemello»:praticamente i due si giocano addosso. Esperimento fallito a parte (complice forse anche la giornata «no» di Dzeko), il resto è stata la solita Roma: tanto gioco e pochi gol. Soffre, sbatte sul muro sardo e alla fine vince ma che fatica.
GAZZETTA DELLO SPORT - L. GARLANDO
Come un rumore d’acqua nelle tubature quando apri i termosifoni. Il gioco ha ricominciato a scorrere e il Napoli è tornato il Napoli. Bellissimo. Tre gol al presuntuoso Toro di Mihajlovic e sorpasso all’Inter, crollata per la prima volta in campionato, davanti alla bella Udinese di Oddo. Non ci sono più imbattuti in serie A. La Roma gioca male ma piega il Cagliari e, con un recupero in canna, può virtualmente proiettarsi al secondo posto dove oggi cercherà di issarsi la Juve. Però il gol, per Di Francesco, resta un problema aperto: ha ammassato punte per segnare solo in pieno recupero con uno stopper. Dzeko e Schick oggi assomigliano a tutto tranne che a una coppia. Sesto attacco del torneo.
LA STAMPA - G. GARANZINI
(..) . Oggi a Bologna dovrebbe approfittarne anche la Juve, dopo il Napoli. Cosa che è riuscita alla Roma proprio all'ultimo respiro, con un gol in mischia di Fazio dopo una partita molto, ma molto mal giocata. E un errore dal dischetto dell'ex infallibile Perotti.