LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - «Vogliamo prima passare il turno di Coppa Italia e poi pensare alla sfida con la Juventus». Eusebio Di Francesco non cerca sconti o giri di parole: oggi pomeriggio (ore 17) la sua Roma deve battere il Torino, senza farsi distrarre dal match di sabato sera allo Stadium. Piuttosto complicato, visto che il turnover sarà massiccio, e a dividere le due gare ci sono solamente tre giorni. «Il nostro pensiero adesso deve essere alla coppa – continua il tecnico giallorosso – anche se sono consapevole che la sfida contro i bianconeri ci dirà poi tanto, anche dal punto di vista della nostra forza, cercheremo di uscirne con un buon risultato». Non sta bene Dzeko,colpito da un brutto attacco influenzale. Il centravanti è stato comunque convocato, ma oggi sarà Schick a giocherà al centro dell’attacco. «Non avendo Defrel a disposizione, giocherà lui – ammette Di Francesco – Patrik deve migliorare sia la condizione fisica, sia l’aspetto tattico, per quelle che sono le mie esigenze. L’intesa con Dzeko? Ribadisco che davanti giochiamo in tre, non in due. Ci vuole un periodo di assimilazione, siamo troppo frettolosi, mentre io aspetto risposte migliori». In porta toccherà per la prima volta in questa stagione a Skorupski. «Si è la sua occasione, spero possa fare un’ottima prestazione». Il secondo di Alisson la scorsa estate sperava di trovare una squadra in cui giocare con continuità, ritrovandosi invece alle spalle del lanciatissimo collega brasiliano. Oggi sarà l’occasione per mettersi in luce, magari nell’ottica del mercato di gennaio. Non convocato Kolarov. Al suo posto si rivedrà titolare Emerson.