Negro e Nesta, Wallace e Bastos. Quanti errori fatali dei difensori

20/11/2017 alle 14:54.
autogol-negro

Per Negro hanno perfino scritto canzoni e cantato cori, i tifosi. Quelli della Roma. Già, perché il povero Paolo – uno scudetto e 12 anni di apprezzata carriera nella Lazio, della quale è stato pure capitano – viene ricordato anche, se non soprattutto, per un autogol. (..) Non andrà proprio così a Bastos, probabilmente, ma il derby, l’ultimo derby, rimarrà anche sulla sua pelle. Il clamoroso fallo appena dentro area commesso su Kolarov mentre il serbo stava solo cercando un compagno al quale appoggiare la palla, giusto per non perderla, e l’occasione regalata a , che l’ha subito sfruttata per il 2-0, hanno trasformato l’angolano nel bersaglio preferito dei tifosi sui social. (..) Chissà cosa sarebbe successo a Negro se diciassette anni fa ci fossero stati i social. E chissà cosa avrebbero detto a Nesta, il quale nel marzo del 2002 venne sostituito nell’intervallo da Zaccheroni perché ne aveva combinate di tutti i colori, facendosi segnare tre gol in pochi minuti da Montella (il derby sarebbe finito 5-1). «Avevo confusione in testa, Cragnotti per tutta la settimana mi aveva detto che voleva vendermi, poi mi capitò quel diavolo di Vincenzo…». (..)

(corsera)