Le verità di Eusebio Di Francesco su Edin Dzeko: «Sta giocando bene, gli attaccanti sono nati per fare gol, confido che possa ricominciare presto, magari già domani». Che sarebbe oggi. Perché è vero che l’attaccante bosniaco è quasi sempre tra i migliori, che il suo gioco è decisivo per la Roma e che è costretto a scendere sempre in campo, ma è vero anche che un mese senza gol in campionato per lui inizia ad essere tanto.
In campionato Di Francesco gli ha risparmiato soltanto 20’ contro l’Udinese, in Champions giusto un paio di minuti contro l’Atletico, per il resto è sceso sempre in campo. Oggi contro la Fiorentina toccherà di nuovo a lui, unico giocatore che Di Francesco ha ufficialmente messo in campo ieri in conferenza. Per dargli fiducia, ma anche perché la Roma ha bisogno della capacità di Dzeko di far salire la squadra, di creare spazi per i compagni, di lottare sulle palle alte e anche di dare personalità a tutti i compagni. Qualità imprescindibili, anche quando il gol fatica ad arrivare. Al Franchi, poi, non ha mai segnato, visto che la doppietta dello scorso febbraio l’ha realizzata all’Olimpico.
(gasport)