IL MESSAGGERO (P. LIGUORI) - Non c’è tregua per la Roma. Il derby ha bruciato energie mentali, si è visto anche a Madrid e oggi contro il Genoa sarà una partita difficile, di combattimento. I rossoblù sono tornati aggressivi e tonici con il nuovo allenatore, hanno abbandonato ogni atteggiamento rinunciatario e sarà necessario attaccarli subito, con grande energia. Chi non l’avesse ancora capito, sappia che Di Francesco non cambia in casa e in trasferta: la partita vuole vincerla e la squadra è con lui.
Questa settimana è tornato a parlare Pallotta per via della rianimazione dello Stadio futuro ed ha incitato vincere pure lui. Bene, però bisogna sperare che tutti abbiano sufficiente energia, soprattutto quelli che tornano, come De Rossi e Florenzi. Intanto, torna in panchina Schick che praticamente ancora non abbiamo visto. Alla fine dell’anno si parlerà di lui come un di un grande acquisto sfortunato, oppure come dell’inserimento decisivo nel momento più delicato, visto che da qui a Natale bisogna conquistare il turno di Champions, mantenere le posizioni di testa in classifica e andare a trovare la Juventus a Torino. Si può scommettere che Di Francesco non sbaglierà ad usarlo al meglio, anche se anche su questo tema hanno detto la loro i gufi. A Natale, sotto l’albero, si potrà fare un primo bilancio.