Quella di stasera, per Edin Dzeko, sarà la partita dei grandi numeri. Il centravanti bosniaco ha segnato a 89 club diversi, nella sua carriera, ma mai al Chelsea. Inoltre giocherà la sua partita numero 100 con la maglia della Roma. Nel primo caso, la prende per il verso giusto: «Questo fatto non mi bloccherà di certo. Anzi, semmai sarà uno stimolo in più per fare bene e per segnare, visto che io voglio fare gol a ogni partita per aiutare la squadra». Nel secondo caso si prende una piccola rivincita: «Cento partite? Ne sono molto contento. Magari qualcuno, dopo il primo anno, non l’avrebbe mai pensato. Io, invece, sono molto contento di quello che sono riuscito a fare in questi due anni e mezzo in Italia. È stata un’esperienza formativa, mi sento molto bene, sono felice dei gol segnati in questo periodo». La Roma deve rifarsi della sconfitta contro il Napoli: «Dovevamo dare tutti qualcosa in più, io per primo».
Contro Atletico Madrid e Napoli – i due impegni più duri che la Roma ha dovuto affrontare in questo inizio di stagione – Dzeko ha ricevuto pochi palloni ed è rimasto troppo isolato in attacco. Per giocarsela alla pari contro il Chelsea serve il miglior Dzeko ma serva anche una squadra che lo sappia rifornire.
(corsera)