IL TEMPO (G. GIUBILO) - La Capitale diventa cartina di tornasole per le zone alte del campionato. Giocano di sabato, le due formazioni capitoline, perché poi la Roma sarà alle prese con un impegno internazionale pesante, mentre ne sarà esente fino a giovedì la Lazio, prima dell’appuntamento con l’Europa League. Sono più severe le insidie peri laziali, visto che lo Stadium è diventato una sorta di fortezza restia ad ogni tipo di assalto. E dunque, il fattore campo è un dato importante nel confronto di questo tardo pomeriggio. Favore del pronostico che arride ai bianconeri, ma non va dimenticato lo stato d’animo delle due squadre: il momento esaltante della Lazio fa da contraltare ai mugugni sempre più frequenti in casa bianconera, alimentati dalle difficoltà di una difesa che stenta a dare granitiche certezze. E i trofei d’agosto hanno già dimostrato che i ragazzi di Inzaghi sono capaci di imprese. Riflettori accesi sulla Roma, che non può godere dei favori del pronostico, perché si sono modificate le gerarchie rispetto a un anno fa, quando i giallorossi la spuntarono sui campani al termine.