La punizione di Kolarov non è finita esattamente all’incrocio e forse Sirigu non è stato reattivissimo, ma la punizione-gol allo stadio Grande Torino resta un pezzo di bravura: di più, è il miglior gesto tecnico della nona giornata. Al serbo della Roma va la perla della settimana.
Kolarov ha trascorsi significativi con la Lazio, un passato mai rinnegato che quest’estate qualche tifoso romanista non ha ben digerito. È bastato uno scorcio di campionato, tuttavia, a convincere anche il più scettico. Il club giallorosso ha pagato appena 5 milioni al Manchester City: la Roma ci ha guadagnato sia sotto il profilo finanziario — Monchi aveva prima venduto Mario Rui al Napoli per quasi il doppio — e ancora di più dal punto di vista tecnico. Il suo sinistro è ancora carico e dall’Inghilterra è tornato un terzino molto più evoluto rispetto a quello quasi solo corsa e tiro partito nel 2010: sa difendere meglio, ha personalità da vendere, produce cross, occasioni e assist, ha deciso due partite con due punizioni da 1-0.
(gasport)