IL TEMPO (E. MENGHI) - Il quinto «clean sheet» stagionale è soprattutto opera sua. Alisson (che oggi spegne 25 candeline) ha tenuto in vita la Roma fino al gol di Dzeko: «La parata su Bonucci non è stata difficile, però era insidiosa perché avevo molta gente davanti. Ho fatto solo 2 interventi, ma il mio ruolo mi obbliga a stare sveglio per tutti i 90’. Queste vittorie mostrano a tutti la forza della Roma, puntiamo allo scudetto. Ci snobbano? Meno si parla meglio è». Ci crede anche Pellegrini, protagonista a gara in corso: «Non erano scontate tutte queste vittorie, avevamo molti alibi stavolta, eppure abbiamo tenuto botta. Siamo grandi e non vogliamo fermarci: dopo la sosta c’è il Napoli e vogliamo altri tre punti. Ma restiamo coi piedi per terra».