Eppure fino al 28’ del primo tempo e cioè fino al gol del 2-1 di Pedro Henrique sembrava esserci solo una squadra in campo, la Roma. Poi la partita è cambiata. Però, appunto, in quella prima mezzora scarsa si erano viste tante cose della Roma di Di Francesco. Con le mezzali a fare spesso l’elastico tra il centrocampo e l’area di rigore avversaria , gli esterni di difesa a sovrapporre e quelli di attacco a stringere. E proprio da un movimento del genere è nato anche il 2-0 di Dzeko, il gol che sembrava aver chiuso la partita con netto anticipo. Il 2-0 è nato proprio così: Defrel che porta palla centralmente e la scarica su El Shaarawy, il quale nel frattempo aveva stretto su Dzeko, con il bosniaco che subito dopo attacca lo spazio dalla parte di Defrel per poi andare a raccogliere l’assist di El Shaarawy.
(gasport)