IL TEMPO (T. MAGGI) - Ultimo test in Spagna per la Roma prima del ritorno nella Capitale. La squadra saluterà questa mattina l’Andalusia per spostarsi in Galizia, dove in serata giocherà la seconda amichevole del mini tour iberico contro il Celta Vigo (diretta Sky alle 19.30) per poi imbarcarsi su un volo diretto Fiumicino: sarà la prova generale in vista del debutto ufficiale in campionato e Di Francesco si aspetta dei progressi dopo il ko contro il Siviglia di giovedì sera. Il tecnico, che potrebbe cambiare qualcosa rispetto all’undici titolare schierato nel trofeo Puerta, spera di iniziare con il piede giusto la sua avventura sulla panchina giallorossa: «Vogliamo partire alla grande – le parole dell’allenatore che ha risposto alle domande dei tifosi sui social attraverso l’hashtag #AskDiFra – l’obiettivo è quello di dare un’identità alla squadra e vincere le partite portando entusiasmo intorno ai giocatori. Credo di aver fatto il percorso giusto per poi ambire alla società che nel calcio mi ha dato di più, ora sono orgoglioso di essere tornato qui. Gerson? L’anno scorso non si è espresso al meglio ma ha grandi potenzialità: mi auguro di valorizzarlo al meglio». Sulla Champions: «Voglio che la squadra la affronti con determinazione senza porsi obiettivi».
Intanto il club ha ufficializzato i nuovi numeri di maglia: Kolarov lascia il 13 (scelto al suo arrivo nella Capitale) e opta per l’11. Confermati i cambi rispetto all’anno scorso: Alisson prende la numero 1, Bruno Peres la 25 e Juan Jesus la 5 (la 3, indossata dal brasiliano la scorsa stagione, finisce sulle spalle del baby Luca Pellegrini). Orfana di Francesco Totti, la maglia numero 10 resta ovviamente senza proprietario. Fuori dalla lista Iturbe e Castan, entrambi in odore di cessione.