IL TEMPO (T. MAGGI) - Mahrez-Roma, si va avanti. Il no del Leicester di fronte alla terza offerta dei giallorossi che hanno messo sul piatto 35 milioni di euro per l’algerino, non ha spaventato Monchi che non considera ancora chiusa la pista legata all’esterno delle Foxes. Il diesse, convinto che il muro eretto dal club inglese possa essere anche strategico, non farà ulteriori rilanci. Per ora gli ex campioni d’Inghilterra non si muovono dalla richiesta iniziale di 40 milioni di sterline (circa 44 milioni di euro): la società non ha problemi finanziari e può permettersi di tirare il prezzo aspettando offerte più consistenti. Ma, tranne un timido avvicinamento dell’Arsenal, non ci sono stati ancora contatti decisivi con altri top team europei. La distanza di circa 9 milioni tra domanda e offerta, in altre parole, potrebbe presto affievolirsi magari con l’inserimento di alcuni bonus da parte del club giallorosso.
La Roma vuole andare fino in fondo, consapevole che il lungo braccio di ferro possa dare i frutti sperati. Venerdì comincia la Premier e sarà proprio la sfida tra le Foxes e l’Arsenal ad aprire le danze del campionato inglese: è chiaro che l’eventuale assenza dell’esterno dallaformazione titolare sarebbe un segnale. Dell’affare Mahrez ha parlato anche il capitano del Leicester, Wes Morgan: «Non possiamo stare a pensare a quello che potrebbe succedere o a dove potrebbe andare – le parole del difensore a Sky Sport News – al campo ci alleniamo tutti insieme e il suo atteggiamento è esemplare. È normale che i giocatori vengono e vanno e che i grandi club possano interessarsi ai nostri calciatori più importanti. Tutti noi vorremmo che Riyad restasse ma nessuno può sapere».
Se da una parte il club inglese continua a fare muro, l’agente del calciatore è sempre in contatto con il club capitolino, ma sta anche cercando di tessere legami concreti con altri club, per ora senza successo. Il quadro è quello di una complessa trattativa dall’esito ancora incerto. Le alternative all’algerino non sono cambiate: intriga più Cuadrado, considerato un profilo esperto e facilmente addattabible al 4-3-3 di Di Francesco, di Vazquez, nome offerto dal procuratore che però non entusiasma Monchi. Nel suo taccuino c’è anche Ziyech, esterno classe ’93 dell’Ajax. Ma non è ancora il tempo di azionare il piano b, nel mirino del diesse c’è sempre un nome sopra agli altri: Mahrez. Capitolo cessioni: Iturbe potrebbe presto trovare una sistemazione in Spagna, dove è cercato da Leganes e Malaga. Vainqueur ha richieste in Inghilterra mentre per Castan si cerca una squadra nel mercato europeo. Una volta ceduto anche l’altro difensore in rosa Gyomber, Monchi proverà a piazzare l’ultimo colpo per regalare a Di Francesco un altro centrale.
Sempre in bilico la situazione legata al secondo portiere: nella testa del tecnico, Skorupski è il dodicesimo ma il polacco vuole andare a giocare. Se arriveranno offerte ritenute adeguate, la Roma lo sostituirà con un altro dodicesimo. Intanto, dopo il giorno di riposo concesso da Di Francesco, la squadra riprende la preparazione a Trigoria in vista dell’inizio della nuova stagione: oggi doppia seduta per i giallorossi che domani, dopo l’allenamento mattutino, partiranno alla volta della Spagna intorno alle 15.30. Destinazione Siviglia, dove giovedì sera alle 22 la Roma sfiderà i padroni di casa nel trofeo «Antonio Puerta» allo Stadio Ramón Sánchez-Pizjuán. Venerdì e sabato i giallorossi si alleneranno alla Ciudad Deportiva dell’ex club del diesse Monchi e raggiungeranno Vigo soltanto domenica per giocare in giornata alle 19.30 la seconda e ultima amichevole spagnola (entrambe le gare saranno trasmesse da Sky) prima del rientro nella Capitale.
Ultimatum della Roma. Mahrez va in pressing
08/08/2017 alle 14:04.