Un grande amore per la Roma e per Francesco Totti e una passione per i tatuaggi, gli orologi da polso e il cibo. Amato Ciciretti, nato il 31 dicembre ‘93, in sole 3 stagioni è già entrato nella storia del Benevento con il suo sinistro micidiale. Vista la sua chioma biondissima lo chiamano Dragon Ball.
Per arrivare in A questo ragazzo ne ha fatta di gavetta: cresciuto nella Lazio. Nel 2004 Bruno Conti lo porta a Trigoria. Un ambiente, quello giallorosso, che lui continua a portare nel cuore: «Mi hanno scritto in tanti, ho apprezzato davvero molto i messaggi di Daniele De Rossi e di Stramaccioni».
Se il presente si chiama Benevento, il futuro potrebbe essere un ritorno a Roma, che lo aveva ceduto a titolo definitivo. In campo, però, non ci sarà Totti: «Il mio più grande rammarico è quello di essere arrivato in serie A proprio quando lui ha smesso. Francesco è il mio idolo fin da piccolo, avrei davvero voluto affrontarlo almeno da avversario. Ora è un dirigente e magari un domani mi chiama e mi porta a Roma».
(corsera)