Il Perotti 2.0 è una delle cose su cui sta lavorando di più Di Francesco in questo ritiro di Pinzolo. La sua idea è di trasformarlo in un esterno da 10-15 gol a stagione (rigori esclusi). Ieri, nella prima sgambata, ne ha segnati già un paio, anche se contro i modesti dilettanti del Pinzolo Val Rendena. L’argentino non deve essere più «aperto», come gli dice spesso Di Francesco, ma molto più dentro il campo, per andare a prendere palla tra le linee, dialogare con la punta o il regista e lasciare spazio in fascia per la sovrapposizione dell’esterno di difesa o della mezzala di riferimento, a secondo della giocata. Tutte cose che ieri sono venute fuori bene. «Diego ha fatto bene questo lavoro, giocando tra le linee. Ed ha dimostrato tutta la sua pericolosità», ha detto a fine partita Di Francesco.
(gasport)